Leggi la Fiaba del piccolo gufo che amava guardare la sua amata amica luna
In una notte tranquilla e stellata,
un piccolo gufetto si svegliava nel suo nido morbido.
Lui amava guardare il cielo,
ma questa sera, la luna sembrava nascondersi.
“Dove sei, luna luminosa?” chiedeva il gufetto,
sbattendo le sue ali soffici.
Decise di volare tra gli alberi alti,
per trovare la sua amica la luna.
Volava, volava, volava,
attraverso il bosco silenzioso.
Ad ogni albero, guardava in su,
ma della luna, nessuna traccia.
Quando stava per stancarsi,
incontrò la civetta saggia.
“Civetta, hai visto la luna?” chiese il gufetto.
“Segui il fiume scintillante, ti guiderà a lei,” rispose lei con un sorriso.
Il gufetto seguiva, seguiva, seguiva,
il fiume che brillava sotto le stelle.
E lì, finalmente, sopra la collina,
la luna splendeva, chiara e bella.
“Cara luna, ti ho cercato tanto!” esclamò il gufetto.
“E io ho aspettato te,” rispose la luna con dolcezza.
“Ogni notte, qui sarò,
per guardarti volare, alto e libero.”
Il gufetto, felice, volava intorno alla luna,
la sua amica luminosa che lo faceva sentire sicuro.
Poi, stanco ma contento,
tornò al suo nido, sotto il manto della notte.
E mentre gli occhi si chiudevano,
sognava di voli magici e cieli infiniti.
La luna vegliava, dolce e serena,
su di lui e sul bosco addormentato.
E così, tra le braccia della notte,
il gufetto riposava, tranquillo e amato.