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La farfalla che disegnava il cielo

Leggi la Fiaba della farfalla magica che lascia scie colorate nel cielo ogni volta che vola

In un piccolo angolo di mondo, viveva una farfalla speciale di nome Lilla.

Lilla amava volare alto nel cielo, sotto il sole dorato.

Ogni volta che batteva le ali, lasciava dietro di sé scie di colori brillanti.

Rosso, blu, giallo e verde, come un arcobaleno che danza.

Un giorno, Lilla notò che il cielo era un po’ grigio e triste.

“Voglio aiutare,” pensò, con un piccolo battito d’ali.

Decise di cercare il Sole, per chiedergli di splendere un po’ di più.

Volò sopra colline morbide e campi fioriti, cercando il Sole.

Ma il Sole era nascosto dietro una grande nuvola sonnolenta.

“Posso aiutarti a svegliarti?” chiese Lilla alla nuvola, con dolcezza.

La nuvola sbadigliò e, lentamente, si spostò.

Il Sole, felice di essere libero, brillò più forte che mai.

Lilla sorrideva, vedendo il cielo tornare azzurro e luminoso.

Con un ultimo giro nel cielo, Lilla disegnò un grande cuore colorato.

“Ora tutti possono vedere quanto è bello sorridere,” pensò.

Stanchissima, tornò al suo albero preferito, dove le foglie cantavano canzoni di culla.

Si accoccolò tra le foglie morbide, pronta per un sonno riposante.

E mentre chiudeva i suoi occhietti, il cielo continuava a brillare, grazie a lei.

La notte avvolse il mondo in un abbraccio di stelle.

E Lilla, la farfalla che disegnava il cielo, sognava di volare tra nuvole di cotone.

Un dolce sogno colorato, proprio come le scie che lasciava dietro di sé.

Questa storia potrebbe essere ispirata a eventi e persone reali con finalità ludiche e ricreative.
Alcuni dettagli potrebbero essere semplificati o romanzati per renderla più accessibile ai bambini.

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