La fiaba di un regno dolce come il miele che rischia di sciogliersi al sole e solo un bambino può salvarlo
C’era una volta un piccolo castello di zucchero filato, rosa e soffice come una nuvola al tramonto. In questo regno dolce come il miele, viveva un piccolo coniglio di nome Lillo.
Un giorno, il sole brillò un po’ troppo forte, e il castello iniziò a sciogliersi lentamente. Lillo guardò preoccupato le torri che gocciolavano dolcezza.
“Sarà un grande guaio,” pensò Lillo, “se il castello si scioglie del tutto!”
Ma Lillo aveva un’idea. Decise di cercare aiuto e si avventurò fuori dal regno. Saltellò, saltellò, saltellò attraverso il prato fiorito.
Presto, incontrò una farfalla di nome Flora. “Flora, mi aiuti a salvare il mio castello?” chiese Lillo con un filo di voce.
“Volentieri, Lillo!” rispose Flora, svolazzando felice. “Andiamo a cercare qualcosa per proteggerlo dal sole!”
Insieme, Lillo e Flora esplorarono il bosco. Trovarono foglie grandi e rami robusti. “Questi ci serviranno,” disse Flora.
Tornarono al castello con le braccia piene. Costruirono un grande ombrello di foglie sopra il castello. L’ombrello era verde e fresco, e sotto di esso, il castello smise di sciogliersi.
“Abbiamo fatto un buon lavoro,” disse Lillo, guardando il suo castello ora al sicuro.
“È stato divertente aiutarti!” rispose Flora con un sorriso.
Da quel giorno, Lillo e Flora divennero grandi amici. Ogni giorno, giocavano nel regno di zucchero filato, felici e contenti.
La sera, quando il sole tramontava, il castello brillava di mille colori, sicuro sotto il suo ombrello di foglie.
E così, Lillo imparò che con l’aiuto degli amici, ogni problema può trovare soluzione. E nel suo dolce regno, tutto era tranquillo e sereno.
Ora, caro bambino, mentre il sonno arriva, immagina il castello di zucchero filato, dolce e sicuro, e sogna di mondi lontani e magici.
Buonanotte, dormi bene, sogni d’oro.